3° Incontro con gli Alunni delle Scuole di Sulmona

La 3^ giornata educativa per gli alunni delle scuole medie relativa alla campagna di comunicazione “Sulmona InCompost” è andata in scena Mercoledì 21 febbraio 2018 nella Scuola Media Statale Panfilo Serafini. Visto il numero complessivo degli studenti che ammonta a circa 400 alunni, è stato necessario scindere gli incontri in 2 giornate educative, a loro volta suddivise in 4 sessioni. Come concordato con la Dirigente Scolastica Dott.ssa Elvira Tonti, coadiuvata nell’organizzazione dell’evento dai Docenti Lucia Ortu e Salvatore Marinucci, l’incontro è stato cosi organizzato:
– dalle 9,20 alle 10,20 – classi 2^D – 3^D;
– dalle 10,25 alle 11,20 – classi 2^B – 1^F;
– dalle 11,20 alle 12,20 – classi 2^C – 1^A;
– dalle 12,20 alle 13,20 – classi 1^C – 2^E.
Ad aprire ogni sessione è stato il Professore Salvatore Marinucci che ha introdotto l’argomento, evidenziandone i benefici ambientali e economici e le finalità progettuali volte alla prevenzione e riduzione dei rifiuti organici.
Successivamente, Antonello Antonelli, Responsabile della Ecogest Società Cooperativa, è entrato nel dettaglio dei vari aspetti del progetto, partendo dall’illustrazione del ciclo naturale della vita in natura, dove il concetto e il termine rifiuto non trovano applicazione, dal momento che in natura non vengono prodotti scarti di alcun genere, ma tutto torna ad essere utile a fine ciclo. Proprio questo insegnamento di madre natura sta alla base della buona pratica dell’autocompostaggio, che permette il recupero degli scarti organici prodotti dall’uomo nel proprio orto, giardino o terreno di campagna attarverso l’uso di sistemi quali la compostiera, il cumulo, la trincea, la cassa di compostaggio o il composter fai da te. Attraverso le slide in power point sono stati illustrati con immagini i materiali da impiegare, i sistemi utilizzabili, nonché le regole da seguire per ottenere buoni risultati ed evitare criticità durante lo svolgimento della buona pratica. E’ stata sottolineata l’importanza di dare attuazione prima di tutto ad azioni di prevenzione e riduzione dei rifiuti di cui l’autocompostaggio fa parte, non essendo più conferiti gli scarti organici al servizio di raccolta e gestione dei rifiuti, azione quella della prevenzione in cima alla scala gerarchica individuata dalla Unione Europea per quanto riguarda le attività da svolgere relative alla gestione dei rifiuti.
Per dare profondità educativa alle illustrazioni anche dal punto di vista pratico, sono stati portati all’incontro una compostiera, del materiale organico e del compost prodotto attraverso l’autocompostaggio.
Mediante la modalità di interazione con cui le sessioni si sono svolte, gli alunni si sono dimostrati molto attenti e curiosi, partecipando attivamente e ponendo domande che hanno permesso di approfondire alcuni aspetti della buona pratica. A tutti loro, alla fine di ogni sessione, sono stati consegnati i pieghevoli informativi del progetto in atto.